letterina d'amore N°1

Salve. Sono un affiliato F.I.N. L'altro giorno (venerdì) sono capitato da voi al Forte. Dovevo comperare un paio di indumenti ed invece mi sono innamorato. Ho parlato con una bionda, una femminona "tanta", bella, ubertosa, fertilissima. Signorina, i suoi seni impertinenti, quelle furbe gemellone che porta sotto al naso si sono affacciate a guardarmi, ed io loro, e poi lei. Il suo rigoglio mi ha mandato i lombi in fiamme, e la belva senza scrupoli che ho sotto si è messa a ringhiare. Voleva strappare le catene che la intrappolano e possederla. Sono dovuto andare via in tutta fretta per salvarla, signorina. Ma le confesso che da 4 giorni non metto le mani la sotto. Ci è rimasto male il cosone, ed ora nemmeno per le normali funzioni biologiche si fa avvicinare. Non vuole le mie mani. Vuole le sue. Poi i seni stupendi, poi tutto il resto. Ed io pure. Io però so ragionare, mentre lui conosce solo la legge del corteggiamento rude e dell'amplesso rovente. Le chiedo umilmente di essere gentile: signorina di cui non so ancora il nome, mi liberi da questo maleficio! Come una fatina, novella San Francesca calmi la mia fiera, la, anzi lo carezzi con vigore di maestra finchè non sputi il suo veleno fertile nel tentativo di riprodursi con una stupenda femmina come lei. E lei non dica una parola, signorina...glielo lasci credere così da liberarmi dal sortilegio. La amo. Distinti, speranzosi saluti.

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