post sul blog di "leradici.net" del 10-10-2007

Salve
 
Rieccoci ancora una volta ad un nuovo atto del teatrino delle responsabilità.Dopo l'atto sul Commissario Calabresi e quello su Adriano Sofri ora L.Telese apre la scena su quello di Barbara Balzerani.
Io, come si intuirà dalla mia acre ironia, trovo questo modo di ragionare assurdo.
Dare delle colpe alla Balzerani è come sparare sulla Croce Rossa, e aspettarsi da essa un seppur minimo senso di colpa è credere a Babbo Natale.
Io che essendo nei trenta ho conosciuto il periodo degli anni di piombo solo per interposta persona o da libri, forse non so tutto, ma di certo non sono vittima come tanti,troppi italiani della politica,  ostaggi di meccanismi ben calibrati e ormai inconsci che portano a ragionare in una certa maniera... e a mettere il voto slla lista di chi questi meccanismi governa sapientemente.
Non sono ostaggio e leggendo l'intervista/libro di Rossana Rossanda a Mario Moretti "brigate rosse-una storia italiana"( ed altro) mi sono fatto un idea del PERCHE', sorpassando la tagliola storica del CHI... e nel leggere, tra un delirio  socio politico e l'altro di Moretti mi sono reso conto di tante analogie con i nostri tempi, ovvero mi sono reso conto che i PERCHE' sono sempre li, che aspettano di venire finalmente seppelliti.
Quelli, che aapartengono a tutti, si che andrebbero ammessi
Anzi, confessati.
Io nel mio piccolo mi siedo sul ciglio della strada e aspetto che le "cose" nello stagno sociale di questo paese maturino. O forse marciscano un altro pò.
Mi siedo e sto a vedere.

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